La giuria era composta da cinque scuole internazionali di design tra cui la Central Saint Martins, l'Institut Francais de la Mode di Parigi, l'Istituto Marangoni di Milano, la Royal Academy of Fine Arts di Anversa e l'Escola Superior de Disseny di Barcellona e rappresentanti di Mango

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Tra i finalisti figurava il duo di designer britannici Matthew Cunningham e John Sanderson

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Conosciuto come l'enfant terribile della moda, Jean Paul Gaultier, ha presieduto la Giuria sempre accompagnato dagli altri membri della Giuria: il consulente di moda Elio Fiorucci, il giovane stilista Lee Jean Youn, l'esperta di moda Naty Abascal, il il fotografo Mario Sorrenti, Jean Pierre Bua e Luis Balaguer, proprietari del negozio multimarca Jean Piere Bua, Pascale Camart, responsabile acquisti delle Galeries Lafayette, Marie-Cristiane Marek, fashion editor, Nieves Álvarez, icona della moda, Damián Sánchez, Managing Partner e direttore creativo di MANGO, e il presidente dell'azienda, Isak Andic.

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Durante la cerimonia finale, MANGO ha contato anche sulla presenza di Scarlett Johansson, ambasciatrice del marchio.

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L'esposizione, situata all'incrocio tra le vie Aragón e Rosellón, era composta da 20 cubicoli di perspex. Ogni cubicolo conteneva 4 manichini, vestiti con le collezioni dei dieci finalisti. Ad ogni partecipante è stato permesso di esibire 8 outfit, composti dai capi esclusivi realizzati appositamente per l'occasione